Privacy Policy NOCCIOLETI RESISTENTI

BORGHI ABBANDONATI STUDI DI FATTIBILITA’ PER IL RILANCIO DEI BORGHI STORICI ABBANDONATI

Noccioleti Resistenti
Strategie per la rinascita culturale ed economica dei borghi” di Raccuja e Ucria (ME)

L’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria, rappresentata dal prof. Adriano Paolella, in collaborazione con l’associazione YOUrbanMOB partecipa al bando di Fondazione Sicilia sul rilancio dei borghi storici abbandonati.

Lo SdF si propone di valutare le opportunità dell’abitato di Raccuja e di Ucria, borghi contigui in provincia di Messina, circondati dai boschi e inclusi nel Parco Regionale dei Nebrodi, la cui economia è legata prevalentemente alla nocciola. Possiedono un tessuto storico culturale importante, sono accomunati da paesaggio, storia, assetto sociale e produttivo e dai caratteri della crisi economica e demografica – attualmente al di sotto di 1000 abitanti, in meno di 20 anni hanno perso circa il 30% della popolazione.

Ci si propone di attivare i cittadini di entrambi i Borghi perchè individuino le prospettive e i contributi che ciascuno può portare al progetto comune, iniziando dalla realtà attuale, dalle prospettive di sviluppo e dalla consapevolezza delle risorse territoriali puntando alla creazione di un sistema solidale di collaborazione e condivisione. L’ipotesi è che intorno alla produzione agricola si possano collegare una serie di attività: di trasformazione delle nocciole e produzione di merci di alta qualità e da questo punto di partenza di recuperare il patrimonio storico culturale in un sistema organico di produzione e trasformazione di degustazione e vendita, di visita, di residenzialità. Un sistema organico e identitario di attrattori turistici e imprenditoriali, da promuovere sul territorio nazionale, costituito dall’economia esistente che si rinnova e fonde con una nuova microimprenditoria collegata. Nuove musealità in connessione con il patrimonio storico culturale esistente possono dare ulteriori impulsi alla cultura locale, creando narrazioni intrecciate fra i due Borghi e in apertura verso il Parco. L’obiettivo principale dello SdF è quello di rendere consapevoli e attivi i cittadini, di farli riconoscere come comunità  aggregata, di aprire a nuove opportunità economiche per migliorare la qualità della vita e permettere di combattere attivamente lo spopolamento, radicando le popolazioni alle loro identità.